Martedì 17 novembre 2020, ore 11:30, nella sala virtuale piùCOMPAGNIA
Avviato in occasione della 60a edizione del Festival dei Popoli nell’ambito dell’Accordo di valorizzazione di beni archivistici e librari sottoscritto da Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana e Regione Toscana, il progetto triennale vede coinvolti, oltre a Soprintendenza e Regione, anche Festival dei Popoli e Fondazione Sistema Toscana e ha iniziato la prima fase di sviluppo e sperimentazione.
Il progetto per la “Catalogazione, digitalizzazione e valorizzazione degli archivi Festival dei Popoli e Mediateca Toscana”, ha per obiettivo quello di mettere a disposizione della collettività un patrimonio audiovisivo unico promuovendone la conoscenza e l’utilizzo, anche mediante nuove modalità di consultazione e di accesso come quelle sviluppate da “Public History Remix“, un progetto innovativo condotto in collaborazione con l’Università degli Studi di Pisa che consentirà di effettuare ricerche d’archivio, di immagini e di contenuti, in modalità mai utilizzate fino ad oggi.
Il progetto di integrazione tra l’archivio specializzato sul cinema e l’audiovisivo della Mediateca e quello del più importante festival internazionale sul documentario, è incentrato sul lavoro di indicizzazione, digitalizzazione e classificazione delle opere raccolte in oltre sessant’anni di attività dal Festival dei Popoli, composto da oltre 25.000 titoli, per andare a costituire una parte rilevante e significativa della proposta culturale di Mediateca Toscana.
La presentazione del progetto, dal titolo “Memorie del Futuro”, si svolgerà, in occasione della 61a edizione del Festival dei Popoli, martedì 17 Novembre, alle ore 11.30, nella sala virtuale piùCOMPAGNIA e sarà articolato in tre momenti: i saluti istituzionali portati da Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana-Mediateca, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana e Festival dei Popoli; la condivisione degli aspetti contenutistici e tecnici del progetto; la presentazione del progetto di ricerca attivato dall’Università di Pisa con il titolo PH-Remix: Public History Remix sul riuso e la valorizzazione di archivi audiovisivi per una esperienza interattiva.
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