Il progetto, promosso e curato dalla Soprintendenza Archivistica della Toscana e finanziato con la quota dell’8 per mille dell’IRPEF a gestione statale, consiste nella digitalizzazione e nella descrizione informatizzata di tutte le carte dell’archivio Pascoli conservato a Castelvecchio (Barga).
Si tratta di un archivio composto di circa 36.000 documenti, contenenti tutti gli autografi della produzione poetica e letteraria del poeta, i carteggi con i familiari e gli amici e con i più importanti intellettuali e letterati del suo tempo. A questo si aggiungono circa 1600 fotografie (molte delle quali scattate dallo stesso Pascoli) e una imponente raccolta di circa 6.000 giornali, contenenti articoli di Pascoli o a lui dedicati. Nell’archivio si conservano anche le carte della sorella Maria (circa 24.000 documenti), di grande rilevanza per la ricostruzione della fortuna critica e della biografia del Poeta.
L’intervento, ormai in fase di completamento, comprende:
• l’inventariazione informatizzata e la digitalizzazione delle circa 61.000 unità documentarie che compongono l’archivio di Giovanni e Maria Pascoli (carteggi, manoscritti, foto, documenti diversi), per un totale di circa 150.000 immagini;
• la schedatura e la digitalizzazione dei giornali contenenti articoli di o su Pascoli, raccolti dallo stesso Poeta e poi da Maria (circa 6.000, spesso con note e commenti autografi);
• il restauro delle carte maggiormente danneggiate;
• la predisposizione di un sistema avanzato di interrogazione e ricerca via web su tutto il complesso del patrimonio pascoliano presente a Castelvecchio, valorizzando la forte connessione tra l’archivio, la biblioteca, la casa-museo;
• l’elaborazione di strumenti di approfondimento utili agli studi, quali una completa bibliografia pascoliana, che recuperi le bibliografie a stampa;
• la predisposizione di percorsi didattici tematici per avvicinare anche i non specialisti.
Consulta il sito internet: Giovanni Pascoli nello specchio delle sue carte