Il progetto di Regione Toscana Gra.fo Reloaded ha fatto partire una nuova campagna di censimento degli archivi orali della Regione. L’operazione ha il fine di portare alla luce il patrimonio sommerso di documenti sonori toscani, in rapida crescita grazie alla sempre maggiore accessibilità delle tecnologie per la registrazione digitale. Ulteriore obiettivo è quello di creare una comunità interdisciplinare di studiosi e appassionati delle fonti orali, fornendo ai compilatori la possibilità di venire a conoscenza di strumenti e iniziative utili per imparare a prendersi cura dei loro materiali.
La Toscana ha una lunga tradizione di studi delle fonti orali, a partire dai lavori pionieristici di Giovanni Contini negli anni Ottanta, passando dall’importante censimento di Andreini e Clemente, fino ad arrivare a più recenti progetti come Gra.fo (Scuola Normale Superiore di Pisa e Università degli Studi di Siena), che dal 2007-2013 ha ordinato e digitalizzato circa 3000 ore di registrazioni. Il progetto Gra.fo Reloaded, coordinato dall’Università degli Studi di Siena con la collaborazione di Fondazione Sistema Toscana, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, Ecomuseo della Montagna Pistoiese, Istituto di Linguistica Computazionale del CNR di Pisa e CLARIN-IT, si inserisce in questo filone regionale di studio, tutela, diffusione e riuso delle fonti orali.
Dopo una fase pilota ispirata dalle metodologie dell’United States Census Bureau, il censimento di Gra.fo Reloaded è adesso accessibile tramite questo collegamento. Questa prima campagna di censimento andrà avanti fino ad aprile 2023.